Fondata nel 1990, gli orologi di NOMOS Glashütte sono delle vere e proprie opere d’arte a misura di polso. Andiamo alla scoperta della storia dell’azienda, dalle origini ai giorni nostri.
NOMOS Glashütte è oggi un punto di riferimento nel mondo dell’orologeria e rappresenta senza dubbio uno dei maggiori produttori di tutta la Germania, non solo per quanto riguarda la quantità (nessuno produce tanti orologi quanto l’azienda tedesca) ma anche per la qualità dei segnatempo. Gli orologi NOMOS sono pezzi unici dotati di un’eleganza raffinata e senza tempo, e ognuno rappresenta una vera e propria opera d’arte: scopriamo di più sulla storia di questa azienda.
La storia di NOMOS Glashütte
La casa di NOMOS è Glashütte, una piccola città della Sassonia immersa nel verde dei suoi boschi e del vasto territorio collinare. Situata a Sud di Berlino, proprio qui Roland Schwertner, consulente e fotografo di professione, fondò l’azienda nel 1990, appena due mesi dopo la caduta del Muro di Berlino. La sua idea era abbinare meccanica e design, per dare vita a prodotti che potessero soddisfare in maniera equa stile e precisione.
Hier lebt die zeit. È questa la scritta posta su un cartello situato all’ingresso della piccola cittadina. Significa Qui vive il tempo, un motto che va al di là di un semplice benvenuto, ma che sa di garanzia e autenticità. Queste quattro semplici parole racchiudono tutta l’eccellenza della tradizione artigianale tedesca, un manifesto che innalza la valle del borgo a istituzione dell’orologeria.
Glashütte è sinonimo di perfezione per quanto riguarda l’arte orologiaia e non a caso la denominazione d’origine è tutelata per legge. Basti pensare che per ottenere la dicitura Glashütte un produttore deve realizzare almeno la metà dei componenti di tutto il calibro in loco. Nel caso di NOMOS Glashütte il 95% viene prodotto proprio nella città tedesca all’interno delle tre sedi presenti. Il reparto amministrativo si trova in un ex stazione ferroviaria, mentre la Chornometrie e dove lavorano la maggior parte dei dipendenti, uno stabilimento situato sulla collina Erbenhang. Infine, nel 2017 è stato inaugurato il nuovo stabilimento produttivo presso Scholottwitz.
Negli anni gli orologi NOMOS sono stati premiati da numerose giurie di esperti del settore, e ad oggi sono oltre 160 i riconoscimenti internazionali che la Maison può vantare, che vanno dal design alla funzionalità, passando anche per la sostenibilità. Un’ulteriore dimostrazione della grande abilità dell’azienda nel realizzare sofisticati orologi meccanici, che uniscono l’abilità ingegneristica tedesca a un design originale ed elegante, garantendo sempre un altissimo standard qualitativo.
Ecco alcune delle tappe fondamentali della storia di NOMOS:
- 1990 Roland Schwertner fonda ufficialmente l’azienda. Si tratta del primo marchio fondato nella valle dopo la caduta del Muro di Berlino.
- 1992 NOMOS presenta la usa prima collezione di orologi composta da quattro modelli: Tangente, Ludwig, Orion e Tetra.
- 2005 NOMOS Glashütte diventa uno dei pochi produttori indipendenti di calibri di tutta la Germania.
- 2013 L’eccellenza di NOMOS raggiunge un nuovo traguardo. Oltre alla collezione storica di orologi in acciaio inossidabile, l’azienda tedesca dà il via alla propria serie di segnatempo in oro di Haute Holorogerie.
- 2014 Nasce Swing System NOMOS, lo scappamento proprietario dell’azienda che ha rivoluzionato radicalmente il settore dell’orologeria. Si tratta di un sistema che vanta una realizzazione tecnica straordinaria e che al tempo stesso è più leggero di una piuma.
- 2015 Viene sviluppato il calibro Neomatik DUW 3001, estremamente sottile (3,2 mm di spessore) ma al tempo stesso in grado di garantire una precisione estrema.
- Oggi La Maison oggi punta a mantenere gli stessi standard degli anni precedenti, promuovendo la qualità di tutta la collezione nel mondo.
Come vengono realizzati gli orologi NOMOS Glashütte
Più di 250 dipendenti lavorano ogni giorno a Glashütte, cuore della Maison, per realizzare orologi di alta gamma e di grande qualità. Generalmente nel mondo degli orologi meccanici di precisione sono molte le aziende che acquistano i propri orologi da terze parti; Nomos Glashütte sviluppa e produce tutto dalla A alla Z internamente, impiegando solo risorse interne e senza affidarsi a realtà esterne.
Ogni componente di un orologio viene costruita a mano: ingranaggi, piastre, ponti, ma anche la lavorazione e la colorazione delle viti, lo smussamento dei bordi, la regolazione dei calibri. È un lavoro fatto di dedizione, pazienza e attenzione ai dettagli, una filosofia che fa parte dell’etica lavorativa dell’azienda sin dai giorni della fondazione. I macchinari vengono impiegati soltanto nei casi in cui sia necessaria una precisione ancora maggiore del lavoro manuale. Una questione millimetrica, quasi impercettibile, ma che fa la differenza.
E non a caso, prima di lanciare un prodotto sul mercato, a volte trascorrono diversi anni, così da garantire a chi sceglie gli orologi NOMOS una qualità impagabile, frutto di un lavoro maniacale su ogni singolo dettaglio.
Il risultato è una combinazione perfetta di leve, ingranaggi, viti e molle, sempre all’insegna della tradizione e della migliore innovazione. Un’arte manifatturiera, con radici antiche, ma sempre volta ad esplorare nuovi orizzonti.
Riguardo il design, gli orologi di NOMOS Glashütte sono essenziali, puristi, funzionali, risultato di processi creativi ai quali partecipano diverse personalità interne all’azienda o che nascono da collaborazioni con designer esterni, fra cui spiccano nomi come Mark Braun, che ha lavorato al Metro, o Werner Aisslinger, coinvolto nel processo di creazione dell’orologio Autobahn.